Il riconoscimento vocale è un programma di analisi che identifica e autentica una persona specifica in base al suono della sua voce. L'operazione ignora il linguaggio per concentrarsi sui fattori biologici unici che producono la vocalizzazione. Poiché la voce è la nostra caratteristica biometrica più pratica, questo tipo di verifica è sempre più usato per determinare l'identità.

Il riconoscimento del parlato è diverso dal riconoscimento vocale poiché si concentra sulle parole. Si tratta di una tecnologia di interfaccia utente che elimina l'accento e le idiosincrasie personali per rilevare le parole pronunciate attraverso il confronto con un database di parole preregistrate da un individuo. Chiunque possieda uno smartphone potrebbe essere già a conoscenza del fatto che la funzione di riconoscimento del parlato permette di controllare la tecnologia con la voce, e che si affina con l'uso. Oltre a essere utilizzato per ricevere o interpretare la dettatura, per eseguire comandi vocali o per generare testi e trascrizioni mediche, il riconoscimento del parlato permette anche di interagire con i robot ed è uno strumento di comunicazione particolarmente utile per le persone con disabilità uditive.

Proprio come ogni individuo ha un'impronta digitale unica, ciascuno di noi ha una sua "impronta vocale" prodotta da una combinazione unica di fisiologia, personalità e schemi comportamentali. I fattori essenziali sono le dimensioni e la forma della bocca, insieme all'intonazione, alla velocità di pronuncia, all'inflessione e all'accento. Le impronte vocali possono essere misurate in modo passivo, quando un utente parla naturalmente durante una conversazione, o in modo attivo, quando deve pronunciare una parola d'ordine. Questo tipo di riconoscimento comprende a sua volta due categorie di metodi per autenticare l'identità di una persona: la "verifica vocale" e l'"identificazione vocale". La prima determina la corrispondenza incrociando i modelli vocali con un singolo campione preregistrato, mentre la seconda confronta più campioni.

Noto anche come riconoscimento del parlante, il riconoscimento vocale offre svariati vantaggi, quali sicurezza contactless, identificazione dei clienti, prevenzione delle frodi e autenticazione dell'identità. Abbinandolo al riconoscimento del parlato, i due sistemi forniscono l'autenticazione simultanea e un'interfaccia a mani libere.

Grazie agli avanzamenti nel campo dell'intelligenza artificiale e dell'apprendimento automatico, l'accuratezza della biometria e del riconoscimento vocale è aumentata con il passare degli anni. Oggi, i software di riconoscimento vocale sono in grado di distinguere voci di persone diverse con un grado di accuratezza del 90-95%, oltre a trascrivere le parole in testo. Anche la biometria vocale è diventata ancora più affidabile, offrendo soluzioni di autenticazione sicure per varie applicazioni. Sebbene nessuna tecnologia sia infallibile, il perfezionamento e il miglioramento continui dei sistemi di riconoscimento e biometria vocale li ha resi oggi una parte integrante di molti sistemi di sicurezza.